La numerazione vi aiuta a dare struttura e gerarchia al contenuto del vostro sito web, il che può essere estremamente vantaggioso per il vostro SEO. Tuttavia, è necessario implementarla correttamente e prendere alcune precauzioni, perché altrimenti si possono verificare problemi di indicizzazione o di budget. In questo articolo vi spieghiamo perché volete utilizzare l'impaginazione sul vostro sito web e come utilizzarla correttamente.
Cos'è la paginazione?
La numerazione in un sito web è il processo attraverso il quale vengono raggruppate diverse pagine con le relative informazioni. È un modo per classificare le informazioni in modo che gli utenti possano trovarle rapidamente e in modo organizzato.
Un esempio tipico si trova nei blog web, dove diverse pagine di post sono raggruppate in categorie. Più messaggi si caricano, più pagine vengono impaginate.
Un altro esempio frequente di impaginazione è rappresentato dalle pagine delle categorie di prodotti nei negozi di e-commerce. I siti web con molti prodotti della stessa categoria utilizzano spesso l'impaginazione per visualizzarli su più pagine.
Google stesso utilizza l'impaginazione sui risultati della ricerca sul web.
Perché la paginazione è vitale per il SEO?
Migliorare l'usabilità del Web
Utilizzando la paginazione si arriva a migliorare l'usabilità del sito web. Raggruppando più pagine in categorie correlate, è più facile per gli utenti trovare rapidamente le informazioni desiderate. Inoltre, è un modo per far sapere ai motori di ricerca come sono collegati i vostri contenuti e fornire informazioni aggiuntive sull'argomento delle pagine.
La numerazione è necessaria quando si vuole evitare di scorrere all'infinito. In molte occasioni è preferibile mostrare il contenuto su più pagine per motivi di usabilità. Facendo sapere all'utente su quale pagina è disponibile una determinata informazione, è più facile ritrovarla.
Migliore estraibilità e indicizzazione
Google raccomanda che le pagine non dovrebbero contenere più di 100 link, sia interno che esterno. Questa pratica è qualcosa di difficile da realizzare senza implementare l'impaginazione, soprattutto su grandi siti web con migliaia di pagine.
Quando si esegue lo scorrimento di una pagina, Googlebot ha un limite di tempo per scattare una foto. Questo significa che Google non vedrà nulla che non sia stato caricato in tempo. Pertanto, è preferibile evitare lo scroll infinito quando c'è una grande quantità di contenuto da visualizzare.
Pergamena infinita contro paginazione
Vi chiederete quale sia meglio utilizzare sul vostro sito, la paginazione o la pergamena infinita? Qui spieghiamo i pro e i contro dell'utilizzo della pergamena infinita per determinare quale si adatta meglio alle vostre esigenze.
Cos'è la pergamena infinita?
Lo scorrimento infinito è una tecnica di web-design che permette di caricare contenuti in modo continuo mentre l'utente scorre la pagina. Con questo metodo si può evitare di usare la paginazione, ma bisogna capire quale sia quella giusta per i propri scopi.
Un esempio che sicuramente conoscete è rappresentato dai social network come Facebook, Twitter o Linkedin, dove potete scorrere verso il basso per vedere le pubblicazioni del passato. Google lo usa anche per i risultati della ricerca di immagini.
I professionisti dello scorrimento infinito
Migliore usabilità mobile:
Sugli apparecchi mobili, lo scorrimento verso il basso è spesso più facile che fare clic con il pollice su un piccolo pulsante "Avanti".
Impegno dell'utente:
I visitatori finiscono per consumare più informazioni, poiché la visualizzazione continua dei contenuti li fa rimanere più a lungo sulla pagina. Lo scorrimento infinito è l'ideale per i visitatori che non cercano contenuti specifici ma che vogliono trarre ispirazione o controllare i vostri prodotti. Inoltre, gli utenti sono sempre più abituati a scorrere, e la verità è che gli piace.
Contro l'utilizzo dello scorrimento infinito
Problemi di strisciamento:
Come già detto in precedenza, GoogleBot ha un tempo limitato per strisciare una pagina. Tutto ciò che viene caricato dopo che il bot prende l'istantanea perde l'opportunità di essere indicizzato su Google. Spesso, le pagine con una grande quantità di contenuti finiscono per aumentare la loro velocità di caricamento. Questo sarebbe il punto più dannoso per il SEO.
Difficile trovare informazioni:
Iniziate a scorrere e a rilevare i contenuti/prodotti che potrebbero interessarvi. Una volta arrivati in fondo alla pagina, decidete di ricontrollarli, ma dove sono? Se il browser a scorrimento è troppo lungo, probabilmente avrete qualche problema a trovarli. Al contrario, utilizzando la paginazione può essere più facile individuare le informazioni.
Difficile accesso al piè di pagina:
Il piè di pagina contiene informazioni utili che spesso i visitatori vogliono accedere rapidamente. È anche il luogo in cui vengono normalmente posizionati i pulsanti dei social network. Lo scorrimento infinito rende difficile raggiungere il fondo della pagina, impedendo agli utenti di vedere le informazioni del piè di pagina.
Cosa bisogna tenere a mente quando si usa la paginazione
Profondità di strisciare:
Tenendo conto del fatto che agli utenti piace raggiungere rapidamente le informazioni di loro interesse (con pochi clic), Google raccomanda di mantenere un numero limitato di livelli di profondità sui siti web. Non avere più pagine impaginate del necessario, e mantenere sempre le informazioni più aggiornate o interessanti per il proprio target sulle prime pagine dell'impaginazione.
Sottile contenuto:
Avendo pochi contenuti su una pagina, Google potrebbe considerare che non fornisce un valore sufficiente. Di conseguenza, potrebbe non indicizzarla. Ad esempio, questo potrebbe accadere nei negozi di e-commerce dove l'ultima pagina di una categoria ha un solo prodotto. Quando possibile, includere la giusta quantità di contenuti nelle pagine impaginate.
Duplicare il contenuto:
In molti casi, le pagine impaginate possono avere H1 simile o uguale, poiché appartengono alla stessa categoria. Utilizzare rel=canonico per evitare problemi di duplicazione dei contenuti. È possibile aggiungere questo tag sulle prime pagine di una categoria per indicare che si tratta degli originali.
È ancora degno di essere usato rel=prev/next?
Google ha introdotto rel=prev e rel=next nel 2011 per risolvere i problemi di duplicazione dei contenuti. Hanno suggerito di utilizzare questi attributi di paginazione per indicare ai motori di ricerca una sequenza di pagine collegate tra loro con contenuti correlati.
L'anno scorso Google ha annunciato di non utilizzare più il rel=prev/next per sapere come un gruppo di pagine è interconnesso o crea una paginazione. GoogleBot è abbastanza intelligente da rilevarlo da solo senza guardare gli attributi.
Detto questo, in questo momento non c'è bisogno di implementare il rel=prev/successivo. Nel caso in cui lo abbiate già implementato, non c'è bisogno di perdere tempo a rimuoverlo perché non è dannoso per il SEO.
Sommario
- Per determinare se utilizzare l'impaginazione o lo scroll infinito, valuta le esigenze del tuo sito web e come i tuoi utenti potrebbero voler consumare le informazioni che offri.
- Quando si usa la paginazione tenere presente la profondità di strisciata.
- Aggiungere rel=canoniche per evitare problemi di duplicazione dei contenuti
- Utilizzate robots.txt per impedire l'accesso di GoogleBot alle pagine che non volete indicizzare
- Evitare contenuti sottili che potrebbero dare ai motori di ricerca l'impressione di un sito di bassa qualità
- Non perdere tempo ad implementare rel=prev/next
Fateci sapere nei commenti qui sotto se avete domande sulla paginazione. Ci piacerebbe anche sapere da voi se avete raccomandazioni o pensieri su questo argomento. 🙂
Ultimo aggiornamento il 12 gennaio 2022 da Hannah Dango